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martedì 24 marzo 2020

RICETTA PANE FATTO IN CASA: CROCCANTE FUORI E MORBIDO DENTRO


Il profumo del pane fatto in casa rievoca nella mia mente, ricordi di un passato lontano.

Fin da piccola associai il profumo del pane ai nostri viaggi a Verona, prima di trasferirci definitivamente da Napoli.

Ricordo come fosse ieri quando arrivavamo a casa della mia bisnonna Giuseppina.

Era diventato ormai un rituale di profumi e delizia.

La cucina profumava di "buono". 




Lei ci accoglieva con un enorme sacchetto di panini al latte ed una soppressa all'aglio, nella sua semplice ed umile casa, non molto lontano dal centro di Verona.






La mia bisnonna materna era di origini napoletane.

Era un donnone alto, di corporatura grossa e robusta, le sottili rughe del tempo le segnavano il viso dalla carnagione molto chiara, capelli lunghi neri tinti, rigorosamente raccolti in un chignon alto.

Lei, amava apparire sempre curata.

Si trasferì da giovane a Verona dove si sposò, ebbe una famiglia molto numerosa e visse fino all'età di 92 anni.

Ho tantissimi ricordi della mia infanzia, tra questi il tempo trascorso con la mia cara bisnonna.

Qualche tempo fa scrissi già una ricetta del pane fatto in casa: "COME REALIZZARE IL PANE FATTO IN CASA"

Con il tempo ho perfezionato quella ricetta in modo da ottenere dei panini croccanti fuori, ma morbidi dentro, ottimi da farcire con: salumi, formaggi e quant'altro la vostra fantasia vi suggerisce.

Ho iniziato ad adoperare inoltre un robot da cucina che impasta, in questo modo si fa meno fatica a preparare l'impasto iniziale.

Dopodichè una volta lievitata la pasta, il lavoro successivo verrà svolto manualmente.

Credetemi che è più semplice di quello che uno possa pensare.

Bisogna semplicemente avere alcuni accorgimenti per ottenere un pane profumato e gustoso.

Leggetemi fino in fondo perché vi darò alcuni consigli pratici.


PANINI ALL'OLIO FATTI IN CASA




INGREDIENTI:


  • 500 g di farina 00
  • 7 g di lievito di birra secco in granuli
  • 10 g di pasta madre acida in polvere
  • 250 - 300 ml di acqua tiepida
  • 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • 1 cucchiaino di sale
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • semi vari






PROCEDIMENTO:

Pesate la farina e setacciatela.
Versatela all'interno della ciotola dell'impastatrice planetaria, se ce l'avete, altrimenti in una ciotola capiente dotata possibilmente di coperchio.
Versate tutti gli ingredienti secchi (lievito di birra, pasta madre e lo zucchero).

Lasciate da parte il sale, lo aggiungerete successivamente in quanto lo zucchero a contatto con il lievito di birra e la pasta madre lo attiverà e farà in modo che la lievitazione avvenga.

Il sale va aggiunto alla fine.

Vi consiglio di prepararlo comunque in modo da non dimenticare di inserirlo all'interno una volta terminato.

Aggiungete all'interno della ciotola l'olio evo.



Infine versate l'acqua tiepida, che dev'essere né troppo fredda e nè troppo calda.

L'acqua dovrà essere aggiunta man mano in più riprese, non tutta in una sola volta.


Avviate l'impastatrice alla minima velocità in modo che gli ingredienti si amalgamino bene.
Lasciate lavorare per bene l'impasto in modo che incorpori aria all'interno.

Il movimento rotatorio della planetaria sicuramente sarà più efficace e meno faticoso, ma potrete impastare senza problemi anche a mano.

Aggiungete infine il sale.

E' importante lavorare bene l'impasto.

Una volta che l'impasto si sarà staccato dai bordi, controllate con un dito che sia elastico e non appiccicoso.



Vi consiglio di aggiungere acqua lentamente e di non esagerare con le dosi.

Deve risultare un impasto morbido, non troppo duro.

Negli ingredienti ho scritto indicativamente 250 - 300 ml di acqua, semplicemente perchè molto dipenderà dalla farina che utilizzerete e da quanto necessita l'impasto affinché risulti morbido ma non colloso.

Una volta terminato di impastare, se avete utilizzato la ciotola dell'impastatrice potrete decidere di collocarla all'interno di un sacchetto di plastica per alimenti, coprirla con la pellicola trasparente o altrimenti versare l'impasto in un recipiente capiente con coperchio.








Posizionate il contenitore in una zona calda della casa in modo che l'impasto possa lievitare.

D'inverno se c'è freddo in casa, copro con una coperta di lana il recipiente.

Lascio lievitare per qualche ora o fino a quando l'impasto avrà raggiunto il doppio del suo volume iniziale.

A questo punto con la bilancia a portata di mano, prelevo piccole quantità dall'impasto e formo delle palline che lavoro con le mani unte.






La bilancia mi servirà per pesare e creare dei panini con lo stesso peso e dimensione.

Adagio le palline (la dimensione dipenderà molto dalla grandezza che vorrete realizzare i vostri panini), indicativamente considerate che i panini diventeranno il doppio di quanto voi andrete a mettere sulla placca prima della lievitazione.

Accendo il forno statico e lo porto alla temperatura di 200°-220°.

Anche in questo caso molto dipende dal vostro forno.

Io personalmente con queste dosi formo all'incirca 6 - 8 panini in quanto preferisco che abbiano la grandezza dei panini arabi.






Potete realizzare anche una pagnotta intera, oppure dei bocconcini.

Il procedimento sarà sempre lo stesso, cambierà semplicemente i tempi di cottura in forno, in quanto naturalmente i bocconcini di pane avranno una cottura inferiore alla pagnotta.

Una volta posizionato le palline sulla placca, copro la superficie con i semi che preferite, di un solo tipo oppure anche misti.



Lascio lievitare nuovamente il doppio del loro volume.



Quando il pane sarà lievitato, inserisco nel forno precedentemente riscaldato la placca per circa 20-30 minuti.



Per i primi 15 minuti non aprite assolutamente il forno.

Successivamente potrete controllare una volta raggiunta la doratura preferita, aiutandovi con una spatolina la parte inferiore dei panini.

Quando anche sotto risulteranno dorati, spegnete il forno. Lasciate qualche minuto all'interno i panini, dopodiché posizionateli sopra una griglia in modo che si possano raffreddare.





Sentirete il profumo che inonderà la vostra cucina. Non vi resta che affettare un po' di salumi e assaggiarli ancora caldi e croccanti oppure la mattina dopo con un velo di nutella o marmellata fatta in casa. Una vera prelibatezza!



Potete conservarli una volta raffreddati, per qualche giorno avvolti in un canovaccio pulito e all'interno di un sacchetto per alimenti.

Vi assicuro che una volta provato il pane fatto in casa, non comprerete più il pane al supermercato o dal fornaio ma lo farete voi stessi.

Non solo assaporerete il pane arricchendolo ogni giorno con semi diversi o altri ingredienti che vi suggerirà la vostra fantasia, ma sarete principalmente soddisfatti per averlo realizzato così semplicemente a casa vostra.

Se provate la ricetta e siete contente del risultato, vi invito a taggarmi su Facebook o Instagram @lacucinadifatinasweet

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A presto!

Nanà

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